Da sabato 15 aprile è consentito sostituire i pneumatici invernali con quelli estivi che verranno utilizzati fino al prossimo 15 novembre.
Nel caso si siano montati sulla propria vettura pneumatici invernali con codice di velocità inferiore rispetto a quanto riportato sulla carta di circolazione, c’è tempo un mese per fare il cambio gomme. Chi invece avesse montati pneumatici invernali con codice di velocità uguale o superiore rispetto alla versione estiva estivo potrà provvedere al cambio anche in tempi successivi.
Le Associazioni dei costruttori e dei rivenditori specialisti di pneumatici suggeriscono di prenotare telefonicamente il cambio e di non presentarsi senza appuntamento dal gommista.
“Il cambio gomme è particolarmente importante anche perché è l’occasione per controllare l’usura del battistrada, la presenza di tagli e danneggiamenti, nonché ripristinare l’idonea pressione di gonfiaggio unitamente all’equilibratura e convergenza – dichiara il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti – Come in inverno l’equipaggiamento invernale offre la migliore sicurezza e comfort di guida, così in estate utilizzare un treno di gomme estive consente una riduzione degli spazi di frenata ed una ottimizzazione dei consumi. Viaggiare con pneumatici sgonfi, infatti, oltre a dare luogo a problemi di insicurezza di guida, produce un maggior consumo di carburante con conseguente inutile e proporzionale aumento di emissioni dannose e co2.
Va poi ricordato che l’utilizzo di gomme di classe A o B, rispetto a una gomma di classe E, sia per resistenza a rotolamento che aderenza su bagnato, permette, da un lato di risparmiare carburante e dall’altro di ridurre sensibilmente gli spazi di frenata”.